Banca: Atto di precetto ed esecuzione forzata?
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Banca: Atto di precetto ed esecuzione forzata?

Banca: Atto di precetto ed esecuzione forzata?

L’atto di precetto è un atto che un creditore notifica al debitore prima di avviare una esecuzione forzata. Generalmente, l’atto di precetto, viene avviato nel caso in cui il creditore vuole espropriare beni mobili o immobili del debitore: nel primo caso (beni mobili) si parla di pignoramento mobiliare, nel secondo (beni immobili) di pignoramento immobiliare.

E’ possibile anche pignorare il conto bancario o il quinto dello stipendio o della pensione del debitore, ma in questo caso il creditore deve provvedere a far pervenire, presso la residenza del debitore, l’atto di precetto. Nel caso in cui l’esecuzione forzata è messa in pratica da parte di un Esattore (come ad esempio Equitalia) non c’è bisogno di notificare il precetto prima dell’esecuzione forzata.

Cosa contiene il precetto?

L’atto di precetto contiene semplicemente una diffida scritta da un avvocato e consiste in una intimazione ad adempiere entro 10 giorni al pagamento di quanto dovuto, se entro dieci giorni il debitore non ha adempiuto ai suoi obblighi il creditore può procedere in via esecutiva.

E se il debitore non ritira l’atto alla posta?

Nemmeno in questo caso, per il debitore, vi è scampo: l’atto si considera notificato una volta trascorsa la giacenza (che è stabilita in dieci giorni dall’invio al debitore di una seconda raccomandata in cui si avvisa del primo tentativo di notifica non andato a buon fine): in questo modo il debitore infatti non solo non ha ritirato l’atto di precetto, ma non è nemmeno nella condizione di poter eventualmente contestare il contenuto del precetto.

L’atto di precetto ha validità 90 giorni: se entro novanta giorni non viene effettuato il pignoramento tutte le successive esecuzioni forzata non sono da ritenersi valide, sebbene il creditore può notificare un nuovo atto di precetto.

Se l’atto di precetto indica somme non dovute il debitore può opporsi con un atto di ricorso, e da qui inizierà una vera e propria causa.

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