Con un Decreto attuativo risalente allo scorso luglio, il Governo giallo-verde ha stabilito i requisiti e i modi pwer dare corso al credito di imposta sulla pubblicità. Questo consente, quindi di ottenere un Bonus sotto forma di Credito di Imposta agevolando le Campagne Pubblicitarie e di conseguenza puntando ad uno sviluppo del Business tutto a favore non solo delle Impreese ma in seconda analisi dell’Economia nazionale, allo sciluppo. Andiamo a vedere, quindi, di cosa si tratta e come ottenerlo.
Bonus Pubblicità Agenzia delle Entrate
Il Bonus Pubblicità per il quale si deve agire attualmente si riferisce alle spese pubblcitarie del 2017. Tali Investimenti consentono l’accesso al Credito di Imposta per ottenere il quale si sarebbe dovuta inviare comunicazione nel periodo intercorrente tra il 22 settembree il 22 ottobre scorso.
Gli investimenti pubblicitari relativi al 2018, invece, devono essere comunicati entro il 31 gennaio corrente. Nel mese di Agosto 2018 l’Agenzia delle Entrate ha provveduto ad inserire sul proprio sito la modulistica necessaria.
Va precisato che il Credito di Imposta derivante dal Bonus Pubblicità 2019 potrà essere usato in compensazione concorrendo alla base imponibile di Irpef e Irap.
Domanda Bonus Pubblicità 2019
Il Bonus Pubblicità 2019 deve essere richiesto con domanda da effettuarsi su appositi moduli disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate entro il 31 gennaio 2019 e si riferisce a campagne pubblicitarie su mezzi radio televisivi, stampa periodica sia cartacea che online e in misura del 75% della spesa incrementale effettuata.
Particolari agevolazioni sono previste in caso di micro, piccola o media impresa o nuove Startup innovative; in questi casi l’agevolazione sale al 980% della spesa pubblicitaria sostenuta.
Comunicazione Telematica Bonus Pubblicità
La domanda che sorge spontanea è relativa a come si devono comunicare gli investimenti pubblicitari per i quali si richiede il Bonus Pubblicità 2019.
Non esistono moduli cartacei e non si devono fare code all’Agenzia delle Entrate per presentare domanda e per la comunicazione degli investimenti.
Come ormai avviene in modo generalizzato, tutto deve essere svolto in via Telematica, quindi anche le comunicazioni e le richieste devono seguire tale via.
Attestazione Revisione Bonus Pubblicità
Esistono dei vincoli per ottenere il Bonus Pubblicità: la soglia incrementale rispetto agli investimenti pubblicitari è pari all’1% sull’anno precedente.
Non è possibile ottenere il Bonus se nell’anno precedente non si sono realizzati investimenti in Pubblicità, con l’eccezione delle nuove imprese che nell’anno precedente ancora non esistevano.
Tutte le spese devono essere certificate da un’attestazione redatta dal Commercialista, da un Esperto Contabile legalmente riconosciuto quale revisore contabile o un Caf Imprese.
Non è previsto l’invio di fatture relative all’investimento realizzato ma queste devono comunque essere dovutamente conservate per eventuali controlli.
Occorre ancora precisare che per l’attestazione non esistono moduli o particolari forme protocollari ma questa deve semplicemejnte attestare, certificare l’effettiva spesa sotenuta per l’investimento pubblicitario e che la stessa rientri nelle spese ammissibili per l’accesso al Bonus Pubblicità 2019.
Il senso del Bonus
Siccome per lo sviluppo di un Business e quindi dell’Impresa la pubblicità è essenziale, con il provvedimento di legge realtivo al Bonus Pubblicità il legislatore ha inteso dare una spinta allo sviluppo delle imprese che si traduca, si auspica, in incrementi occupazionali e maggiori introiti fiscali per ridare slancio all’Economia del Paese.
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