Come Scegliere Un Conto Corrente? Consigli e Suggerimenti
CategoriaConto Corrente

Come Scegliere Un Conto Corrente? Consigli e Suggerimenti

Come Scegliere Un Conto Corrente? Consigli e Suggerimenti

Come Scegliere Un Conto Corrente? Consigli e Suggerimenti

Scegliere un conto corrente non è una operazione semplicissima da mettere in pratica. Spesso ci si informa online o in giro per le banche ma si riesce a capire molto poco (anche perchè entrano in gioco tantissime variabili), l’ultima spiaggia, di molte persone, sono poi i Conti Correnti Online, dei quali abbiamo già parlato su Finanziamenti ai giovani .it.

Con l’articolo di oggi vogliamo invece dare dei consigli pratici per scegliere il miglior conto corrente disponibile rispetto a quelle che sono le nostre esigenze.

Il primo aspetto da tenere a mente, quando si decide di scegliere un nuovo conto corrente, è dare una occhiata ai conti correnti online: se un tempo infatti verso i conti correnti online vi era una certa “paura” e “sfiducia”, a causa delle numerose truffe e possibilità di essere danneggiati anche pesantemente, oggi sempre più utenti conoscono meglio quelle che sono le email “truffa” o “scam” o che vogliono truffare gli utenti e sanno bene come tenersi lontani da questi pericoli.

Proprio per questi motivi oggi su internet girano tantissime pubblicità di banche ed istituti di credito con offerte e condizioni molto vangtaggiose, ma, fra i vari termini tecnici, troviamo “Tassi Creditori”, che spesso vengono proposti come vantaggiosi ma dei quali poco si sà.

1 – Ricerca e Confronto
Il primo passo da fare, chiaramente, consiste nella ricerca e nel confronto fra le varie offerte presenti online. La stessa associazione delle Banche Italiane (l’Abi) dichiara che con delle ricerche precise ed accurate è possibile arrivare a risparmiare fino al 30% per un conto corrente online.

2 – Sicurezza e Condizioni
La prima cosa da fare, dopo aver fatto una ricerca, è sicuramente verificare quella che è la sicurezza del sito internet e le condizioni di contratto previste dal conto corrente. Una volta verificate condizioni e sicurezza dobbiamo spostarci su un altro gruppo di elementi indispensabili per un buon conto corrente.

I siti delle banche solitamente sono molto avanzati e sicuri (è difficile che un hacker o un truffatore riesca a prelevare i tuoi dati entrando nel sito di una banca, ma rispondendo ad email o cliccando sui link di finte email della banca potreste essere voi stessi a fornire ai malfattori i vostri dati, quindi attenti a non cliccare mai sui link inseriti nelle email che vi chiedono di “aggiornare dati o password” o di verificare i dati).

3 – Cosa vuoi fare con il tuo conto corrente?
A cosa ti serve il tuo nuovo conto corrente? Quali sono le operazioni che dovrai fa con il conto? Ad esempio avrai bisogno di fare molte operazioni giornalmente? Ci sono dei canoni mensili o dei pacchetti di operazioni incluse nel tuo conto corrente?

Per chi effettua poche operazioni conviene pagare le singole operazioni, mentre per chi ha bisogno di fare molte operazioni probabilmente è più conveniente acquistare un pacchetto prestabilito (ove previsto chiaramente dall’Istituto di Credito).

Ricorda di scrivere su un foglio excel o su un foglio di carta i costi delle varie commissioni di ogni banca, per poi valutare al meglio qual è la soluzione più vantaggiosa per le tue esigenze.

4 – I Costi fissi
Ogni conto corrente ha dei Costi Fissi, sono le spese che bisogna obbligatoriamente sostenere (fra queste ad esempio vi è l’Imposta di Bollo ed il canone legato ad eventuali carte di credito / debito associate al conto).

5 – Il Tasso Creditore Netto
E’ importante conoscere qual è la tassazione degli interessi maturati, che dall’1 Gennaio 2012 è scesa dal 27 al 20%. Quello che bisogna conoscere è il tasso creditore netto. Se si ha un tasso creditore interessante, questo potrebbe essere utile per coprire le spese del conto corrento o ad avere un minimo guadagno (chiaramente dipende dal saldo medio che avrà il conto corrente).

Anche in questo caso il consiglio è di appuntare qual è il tasso creditore per poi riuscire a fare un confronto con le altre banche.

6 – Il Tasso sullo Scoperto / Sugli Scoperti
Molto importante è anche il tasso sugli scoperti (o sui fidi): esistono alcuni istituti di credito che offrono un fido gratuito (senza costi di gestione), ed altri invece cheprevedono dei costi a volte anche molto salati.

Spero che questi consigli ti siano stati utili, come sempre se vuoi aggiungere preziose informazioni sei il benvenuto fra i commenti, se hai trovato utile l’articolo condividilo sui social network.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *