Il Prestito Tra Privati ed il Social Lending
Chiamalo Prestito fra privati, chiamalo Social Landing, chiamalo “Prestito Sociale“, sostanzialmente poco cambia. Il prestito tra privati è una forma di credito che rientra nella categoria del Social Landing, e si tratta fondamentalmente di forme di credito senza l’ausilio di Istituti Bancari o finanziarie.
Il Prestito tra privati è una forma di credito che attualmente è utilizzata da poche persone in Italia (Maggio 2013), ma che sta prendendo moltissimo piede anche nel nostro Bel Paese grazie ai suoi vantaggi ed ai costi contenuti che si riescono ad ottenere.
Esistono oggi diversi circuiti che permettono di ricevere finanziamenti fra privati, solitamente tutto si realizza tramite siti internet specializzati in cui è possibile addirittura richiedere dei prestiti indicando le condizioni cui si desidera accedere al prestito oppure, nel caso dei soggetti finanziatori, sarà possibile scegliere fra le richieste a quali soggetti offrire il proprio credito.
L’incontro fra la domanda e l’offerta avviene tramite una vera e propria asta online (proprio come accade su eBay quando si vendono oggetti e ci si scambia beni di consumo): in questo caso però si sta scambiando credito, ovvero denaro, e chiaramente l’asta si svolge sul tasso di interesse che verrà applicato al prestito.
I vantaggi del prestito tra privati: una soluzione che lascia tutti felici (Win – Win)
Si chiamano scambi “Win – Win” perchè non c’è chi perde e chi vince, nei prestiti ttra privati infatti i finanziatori possono ricevere interessi per il credito fornito, e quindi un rendimento vantaggioso sul loro credito, mentre i soggetti che richiedono un prestito possono ottenere un finanziamento a tasso agevolato.
Tutto questo chiaramente è possibile grazie alla assenza dell’intermediazione degli Istituti di Credito, che generalmente rappresentano un costo addizionale piuttosto importante per chi chiede un prestito o un finanziamento.
Come si accede ai circuiti di Prestito tra privati?
Basta semplicemente iscriversi compilando il form di iscrizione e si può accedere in pochissimo tempo alla lista di offerte pubblicate (tutto avviene in maniera semplice e chiara, parola d’ordine trasparenza).
Da un lato il finanziatore propone il suo tasso di interesse e la somma di denaro che mette a disposizione, dall’altro il richiedente valuta le varie offerte in base all’importo, la durata ed il tasso applicato.
Ci sono controlli e garanzie per i finanziatori?
Certo che sì! In fase di registrazione sono infatti previsti dei veri e propri controlli sull’affidabilità creditizia del richiedente (proprio come avviene nel sistema bancario), e quindi l’accesso al credito è disponibile solamente per:
– le persone residenti in Italia;
– persone di età compresa fra i diciotto (18) ed i settantacinque (75) anni;
– le persone che hanno un reddito mensile certo e dimostrabile.
In caso di mancato rimborso di un prestito?
In caso di mancato rimborso di un prestito, anche per il prestito fra privati, si viene segnalati alla Centrale rischi. Importante notare anche che, a seconda del livello di affidabilità del richiedente, il tasso di interesse sarà più alto o più basso.
Facciamo un sempio per spiegare in maniera più semplice questo concetto. Ci sono quattro persone: A, B, C, D. Ognuna di queste appartiene ad una classe di rischio differente, dove A è la persona più affidabile e D la meno affidabile.
A seconda di chi fra A, B, C e D richiederà il finanziamento il tasso di interesse sarà:
– dell’1,50% per A;
– del 2% per B;
– del 3% per C;
– del 4% per D
Per ogni anno di prestito è prevista inoltre una piccola commissione (che generalmente non supera i venti euro per ogni anno di durata del prestito), mentre non sono previste penali per estinzione anticipata o incasso rate.
Se vuoi aggiungere informazioni a quest’articolo lascia oggi stesso il tuo commento. Se l’hai trovato interessante condividilo sui Social Network.
