CategoriaRisparmio Energetico

Cosa comprende la bolletta del gas?

Ogni due mesi arriva a casa nostra o via email la bolletta del gas. Non appena la riceviamo, la prima cosa a noi subito chiara è l’importo da pagare. Ma cosa sono tutte le altre voci presenti all’interno?  Prima di tutto, è bene sapere che le voci riportate nella bolletta del gas non sono una scelta del fornitore ma sono definite dall’ARERA e valide per tutti.

 

Bolletta del gas: cosa sto pagando?

La principale voce di spesa da cercare nella lettura della bolletta del gas, circa il 50% del totale, è la spesa per il gas naturale. Il 35% sul totale della bolletta del gas comprende le accise e l’IVA mentre il restante 15% comprende tutte le attività svolte dal fornitore per consegnare il gas ai clienti. Per il mercato di maggior tutela, i costi di questi servizi sono definiti e aggiornati ogni tre mesi dall’Autorità per l’Energia, altrimenti si paga a seconda dell’offerta scelta nel mercato libero.

Come leggere la bolletta del gas

Adesso è il momento di capire com’è strutturata la bolletta del gas.

Tipologia di cliente

La prima parte della bolletta specifica la tipologia di cliente, ovvero se fa parte del regime di maggior tutela o mercato libero.

Dati personali

Vengono poi specificati i dati personali relativi all’intestatario dell’utenza, quindi le caratteristiche essenziali della fornitura: la potenza del contatore, se si tratta di un’abitazione di residenza e se la fornitura è di tipo domestico.

Informazioni tecniche

In questa sezione sono riportate le informazioni di carattere tecnico come i codici che identificano la propria fornitura di gas come il PDR (punto di riconsegna) che identifica univocamente il punto fisico in cui il gas viene consegnato al cliente finale. Il codice non cambia anche se cambia il fornitore ed è riportato sempre nella prima pagina della bolletta.

Totale della bolletta del gas

Il totale della bolletta del gas è costituito da 4 sottovoci, ovvero:

Spesa per il gas: include il costo del gas consumato, il suo acquisto e commercializzazione da parte del fornitore.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore: per il trasporto, lo stoccaggio, la distribuzione del gas e la gestione del contatore.

Spesa per gli oneri di sistema: destinata alla copertura di costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema gas e viene pagata da tutti i clienti finali del servizio gas.

Imposte: comprende l’imposta di consumo (accisa), l’addizionale regionale e l’imposta sul valore aggiunto (IVA).

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800 Milioni di Euro per l’efficienza energetica – 2014

Sono in arrivo 800 Milioni di euro da utilizzare fra il 2014 ed il 2020 per la promozione dell’efficienza energetica in Italia. E’ stato approvato dal Consiglio dei Ministri la scorsa settimana un decreto legislativo che mira a promuovere l’efficienza energetica nella pubblica amministrazione e, allo stesso tempo, nell’edilizia pubblica e privata.

Verrà a quanto pare istituito a breve un vero e proprio Fondo nazionale per l’efficienza energetica con l’obiettivo di concedere garanzie ed assegnare i finanziamenti, l’obiettivo è chiaramente quello di ridurre i consumi di energia non solo nel settore industriale, ma anche negli edifici residenziali e popolari. Continua a leggere