Purtroppo, nonostante le tante iniziative messe in atto in molti decenni, la situazione occupazionale nel Sud Italia è sempre troppo difficoltosa, in particolare quella giovanile presenta percentuali drammaticamente preoccupanti. Alcune Regioni del Sud sono particolarmente colpite dalla disoccupazione ma tra tutte la Puglia è forse quella maggiormente avanzata, quella in cui sono in atto le maggiori iniziative di sostegno allo sviluppo e registriamo questo dato con notevole piacere e soddisfazione al di la di qualsiasi orientamento politico.
L’Iniziativa NIDI della Regione Puglia
La Regione Puglia ha avviato una iniziativa finalizzata all’incentivo alla creazione di nuove iniziative imprenditoriali al fine di agevolare l’autoimpiego con la creazione di microimprese.
Questa iniziativa, chiamata NIDI, acronimo di “Nuove Iniziative Di Impresa”, si propone di offrire un aiuto alle persone che si trovano in condizioni svantaggiate nella ricerca di nuova occupazione.
Tutti sappiamo anche troppo bene come i molto giovani fatichino a trovare lavoro in quanto le Imprese cercano personale già capace, che siano in grado di rendere da subito senza necessità di imparare il lavoro.
La loro mancanza di esperienza rappresenta un freno all’assunzione ma d’altra parte anche chi supera i 30 anni, a meno che non possieda particolari competenze professionali molto ricercate, fatica a reinserirsi nel mercato del lavoro. Ancora di più chi si trova in età più avanzata vede un nuovo lavoro come un miraggio.
Creare nuove imprese è la via d’uscita e con l’Iniziativa NIDI la Regione Puglia intende dare un aiuto concreto in questo senso.
La proposta NIDI
La Regione Puglia offre un aiuto per l’avvio di nuove imprese attraverso un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. Attraverso NIDI si disciplina l’accesso alle agevolazioni e al finanziamento ai soggetti interessati che siano in possesso di una buona idea per una nuova iniziativa imprenditoriale.
Il Programma prevede un finanziamento organico e funzionale per importi tra 10 mila e 150 mila Euro con l’obiettivo di agevolare l’autoimpiego di persone in difficoltà nell’accesso al mondo del lavoro.
Chi può richiedere l’agevolazione
Possono richiedere l’agevolazione prevista da NIDI tutti coloro i quali intendono avviare una microimpresa e non ha ancora costituito l’attività ma anche coloro i quali l’hanno costituita da meno di 6 mesi e che non abbiano ancora emesso alcuna fattura possono fare richiesta.
Anche chi ha rilevato da più di sei mesi un’impresa come passaggio generazionale, come azienda in crisi o impresa confiscata da dipendenti, coop sociali assegnatarie di beni confiscate e beneficiarie della misura PIN della Regione Puglia.
Le domande per l’accesso alle iniziative della Regione Puglia a sostegno della creazione di imprese attraverso il Programma NIDI sono già aperte ed è possibile presentare domanda presso tutti gli sportelli dedicati.
L’iniziativa pugliese merita certamente un plauso in quanto va nella direzione di fornire un impulso verso la riduzione della disoccupazione.
Questo è, ovviamente, un presupposto fondamentale per la crescita e l’innalzamento del Pil. Un incremento del Pil Regionale significa in seconda analisi una maggiore disponibilità sia regionale che nazionale di fondi per il miglioramento dei servizi a vantaggio di tutti.
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