Guida ai finanziamenti per i giovani
CategoriaFinanziamenti Ai Giovani

Guida ai finanziamenti per i giovani

I giovani italiani hanno le idee, hanno la voglia di fare e vorrebbero avere anche la possibilità di fare, per ottenere l’indipendenza e cominciare a camminare con le proprie gambe ma questo risulta essere sempre più difficile.

Per avviare un’attività servono i soldi e sono pochi i giovani che possono contare su un fondo da investire sufficiente a coprire le spese d’avvio; per questo motivo si fa sempre più ricorso ai finanziamenti e, fortunatamente, in questo senso lo Stato viene incontro ai giovani con programmi di agevolazione per l’accesso al credito.

I finanziamenti a fondo perduto o a restituzione agevolata rappresentano lo strumento più forte che in questo momento lo Stato può mettere nelle mani dei giovani che decidono di fare impresa; ovviamente non è facile ottenerli, sia per i parametri rigidi sia per l’enorme mole di richieste che annualmente vengono inoltrate agli enti di competenza.

Il bando per l’assegnazione è sempre attivo e a cadenze regolari gli enti locali delegati dal Governo centrale stilano le classifiche in base ai fondi che vengono via via erogati.

  • Va innanzitutto presentato un progetto che si basa su un’idea valida e vincente che possa avere ampie possibilità di successo nel territorio in cui si decide di avviare l’attività: non vengono quindi prese in considerazione le domande per l’apertura di attività commerciali o di distribuzione di servizi di cui già esiste un esempio nel territorio indicato.
  • Non possono rientrare tra i progetti che chiedono l’accesso al credito le società individuali, quelle di fatto e quelle a responsabilità limitata con unico socio.
  • Vengono finanziate le attività a scopo commerciale, per la distribuzione dei servizi e per la produzione, con un occhio di riguardo per chi propone progetti nel settore agricolo.
  • Per la presentazione, colui che risulterà essere il beneficiario non dovrà avere più di 35 anni compiuti e, in base ad alcuni bandi specifici, l’attività dev’essere avviata nel territorio di residenza nel quale va inoltrata la domanda.

Ovviamente la quota di copertura dei fondi dello Stato, che nella maggior parte dei casi li riceve a sua volta dall’Unione Europea, dipende dal tipo di progetto che viene presentato e comunque quasi mai il finanziamento a fondo perduto eccede il 50% dei fondi complessivamente necessari per l’avvio dell’impresa; discorso diverso va fatto invece per i finanziamenti a restituzione agevolata, che riescono a coprire fino all’80% massimo: in questo caso il beneficiario viene solitamente esentato dal versamento delle rate per i primi dodici mesi, per cominciare a restituire quanto dovuto dal secondo anno con tassi d’interesse notevolmente inferiori rispetto a quelli che offre il mercato.

In base alla regione a cui si fa la richiesta di finanziamento, tuttavia, è possibile ottenere anche finanziamenti combinati che permettono di ottenere complessivamente una quota che si avvicina parecchio a quella complessivamente necessaria per l’avvio.

Si tratta solitamente delle regioni con maggiori difficoltà economiche, come quelle del sud, per esempio, o quelle che negli anni sono state colpite da importanti eventi di natura imprevedibile e che hanno bisogno di un aiuto per la ripresa dell’economia.

In questo caso la metà dei fondi vengono coperti dai finanziamenti a fondo perduto, mentre una percentuale piuttosto elevata della restante quota viene coperta da quelli a interessi agevolati.

Una grossa mano d’aiuto la danno anche le banche e i fondi privati, che prevedono delle offerte dedicate esclusivamente ai giovani e alla realizzazione dei loro sogni:

  • Findomestic, col prestito ‘Giovani Progetti’, da la possibilità di richiedere un finanziamento fino a 10mila euro con TAEG al 7,99% per una durata massima di 60mesi.
  • Monte dei Paschi di Siena, che offre fino a 20mila euro per terminare gli studi se hai meno di 35 anni, garantendo la massima flessibilità nel rimborso, con possibilità di sospensione fino a sei mesi.
  • Compass Young, dedicata ai giovani fino ai 32 anni che possono richiedere fino a un massimo di 20.000 con quota di versamento iniziale molto bassa che cresce col tempo.
  • Unicredit, che ha creato un’intera linea di finanziamenti destinati ai più giovani, come Credit Express Giovani che finanzia le spese fino a 5mila euro da restituire in 36 mesi, o Credit Express Master, che finanzia fino a 15mila euro e che è destinato alla copertura delle spese per completare gli studi.

Se quest’articolo ti è utile condividilo su facebook!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *